sabato 19 giugno 2010

Un pò di trekking

 vista dal monte freidour

Le domeniche in cui il tempo è bello quest'anno si possono contare sulle dita di una mano purtroppo, ma io e Daniele non ci abbattiamo e di tanto in tanto andiamo a fare un pò di trekking, anche quando il tempo non è dei migliori.
La sera prima, generalmente, decidiamo la metà per il giorno successivo con cartina alla mano e ci prepariamo già i panini per il pranzo al sacco, le borracce, lo zaino con il cambio (calze di ricambio e k-way sono d'obbligo!) e tutto l'occorrente, così la mattina si punta la sveglia presto e si parte...


Vi lascio un pò di foto di alcune passeggiate fatte di recente.

Qui sotto le foto di una splendida passeggiata lungo un sentiero che passa sopra il mare e che offre scorci favolosi nel Finalese, a Varigotti.





 spiaggia di varigotti


Una passeggiata che porta al Monte Freidour (1451 metri), fatta a fine maggio e ideale in questo periodo perchè non fa ancora troppo caldo.
Per il Monte Freidour il percorso è piuttosto agevole perchè si snoda lungo una pista boschiva fino al grande piano di Pra L'Abbà per poi proseguire su un agevole sentiero. Per raggiungerlo noi siamo partiti dalla borgata Bastianoni di Cumiana, dove abbiamo lasciato la macchina e di lì abbiamo cominciato la nostra passeggiata.






Una camminata in Valle Germanasca verso il Colle di Serrevecchio e da lì al Monte Trusciera che però non abbiamo raggiunto per via del tempaccio che ci ha colto mentre stavamo camminando e che ci ha costretto a fare dietro front... ma almeno ne ho approfittato per fotografare questi bellissimi e coloratissimi rododendri...:-)

rododendri verso il monte trusciera, valle germanasca

valle germanasca

lunedì 7 giugno 2010

La caraffa filtrante



Ultimamente sono un pò meno presente qui sul blog perchè le cose da fare sono proprio tante, soprattutto con la casa in fase di ristrutturazione!:-)

Da qualche giorno mi sono procurata una caraffa filtrante per l'acqua del rubinetto.
Ho deciso di comprarla perchè l'acqua del rubinetto qui da me è, soprattutto in questo periodo, zeppa di cloro e fatico non poco a berla.
Pur comprando di tanto in tanto acqua in bottiglia, voglio cominciare a ridurne drasticamente l'acquisto. Mi rendo conto che spesso è solo questione di abitudine.
Anche perchè mi ripeto, avrebbe senso comprare acqua in bottiglia se non avessimo accesso all'acqua potabile.
L'Italia in modo particolare, è tra i maggiori consumatori di acqua in bottiglia, seguita da Messico ed Emirati Arabi Uniti.

Come funziona la caraffa filtrante?

E' una caraffa formata da tre parti: una caraffa, un imbuto e un filtro .Il filtro contiene carboni attivi e va sostituito dopo un certo quantitativo di litri d'acqua filtrati. Si riempie la caraffa con acqua fredda del rubinetto e nel giro di qualche minuto questa viene filtrata. A quel punto io la travaso in una bottiglia di vetro.

C'è da dire che l'acqua del rubinetto è già potabile e iper controllata e che quindi il filtro serve non a migliorare la qualità dell'acqua ma più che altro a migliorarne il sapore: ne elimina la durezza quindi la addolcisce e trattiene il cloro. L'acqua che ne risulta è molto buona, sicuramente più dolce.

Ora i pareri a riguardo di queste caraffe sono discordanti: c'è chi le utilizza e ne è entusiasta e chi sostiene che in realtà la qualità dell'acqua peggiori, perchè il filtro priverebbe l'acqua di importanti sali e aumenterebbe il ristagno di batteri.

Voi che ne pensate? Ne avete una, la utilizzate?