lunedì 21 marzo 2011

Pane indiano con farina di ceci

pane indiano di ceci di  cucina naturale

Ieri ho voluto provare a preparare questo Pane indiano con farina di ceci.
Farlo è super facile ed è perfetto se siete rimasti senza pane e avete poco tempo a disposizione, perchè questo pane non ha bisogno di lievitazione. Il risultato mi ha convinto in pieno e penso che presto lo rifarò! Anche perchè rimane piuttosto morbido (tipo una piadina) e lo si può anche farcire. E' una variante del Roti, il tipico pane indiano.

Ho scovato questa ricetta su un numero di Cucina Naturale di Ottobre 2010...rivista a cui mi sono abbonata di recente perchè ricchissima di ricette bellissime vegetariane e non, con ingredienti naturali e particolari.

Ma torniamo a noi. Ecco la ricetta originale.

Occorrente:

- 300 gr di farina di ceci
- 200 gr farina (io ho usato la farina integrale)
- 250 ml acqua
- 1 cipolla rossa
- 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
- 1 cucchiaio di zenzero fresco tritato fine
- 1 cucchiaino di semi di cumino
- 1/2 cucchiaino di peeproncino tritato
- 1/2 cucchiaino di coriandolo in polvere
- olio extra vergine d'oliva
- sale


Io l'ho modificata un pò: ho dimezzato le dosi e non ho messo la cipolla, per aver un pane più leggero; ho utilizzato, inoltre, farina integrale al posto di quella bianca e ho dovuto omettere lo zenzero perchè in casa non ne avevo. Io vi lascio cmq il procedimento originale così potete decidere voi come prepararlo!:-)

Procedimento:

Miscelare la farina di ceci con la farina bianca, tenendone da parte 3-4 cucchiai.
Aggiungere il prezzemolo, lo zenzero, il cumino, il peperoncino il coriandolo e un pò di sale.
Unire la cipolla tritata alle farine.
Aggiungere due cucchiai d'olio e 250 ml di acqua alle farine. Impastare. Se l'impasto risulta troppo molle aggiugere un pò della farina tenuta da parte. Formare una palla, avvolgerla nella pellicola trasparente e lasciar riposare 15 minuti.
Dopodichè dividere l'impasto in otto parti (se dimezzate le dosi vanno bene anche quattro) e su un piano di lavoro infarinato stendere le palline cercando di ottenere una forma circolare.
Scaldare una padella e cuocere i pani circa 3 minuti per lato fino a quando saranno dorati.

pane indiano di ceci cucina naturale

A poco a poco vedrete formarsi delle bollicine e i pani si gonfieranno!:-)
Si può poi spennellare il pane con dell'olio extra vergine d'oliva e passarlo ancora un pò in padella prima di servirlo.

E'ottimo mangiato caldo, ma noi lo abbiamo mangiato anche la sera, freddo, ed era buonissimo comunque.

mercoledì 9 marzo 2011

Attività fisica e i Cinque Riti Tibetani



Oggi finalmente un pò di sole e un tempo che comincia ad avere qualcosa a che vedere con la primavera. Erano giorni che aspettavo un clima leggermente più mite per andare a fare una corsetta appena rincasata dal lavoro. Lo ammetto, se il tempo è freddo o piovoso non è che mi senta poi tanto invogliata ad andare a correre.:-) E per andare in bicicletta, cosa che adoro, fa ancora freddino.
Non so voi, ma durante l'inverno io fatico sempre a trovare il momento o l'occasione per fare regolarmente dell'attività fisica.
Durante i week end andiamo spesso a fare passeggiate con le ciaspole, come lo scorso sabato quando siamo andati alla Certosa di Montebenedetto in Val di Susa. O in alternativa, qualche volta, andiamo in piscina a nuotare.
Non sono una fanatica dell'attività fisica, però un pochino e sopratutto in certi periodi, ne sento l'esigenza, anche solo per scaricarmi un pò.

Da un mesetto sto praticando degli esercizi che sono a metà tra lo yoga e dei veri e propri esercizi, che mi piace moltissimo fare. Anche perchè si possono eseguire in casa (basta un tappetino) e si possono svolgere lentamente, curando la respirazione. E perchè no, magari con qualche candela accesa, un incenso e un pò di musica rilassante in sottofondo. Si chiamano i Cinque Riti Tibetani e mi hanno in qualche modo incuriosito.

Non si conosce bene l'origine di questi riti: pare siano sempre stati tramandati oralmente fino a quando un certo Peter Kelder non li ha trascritti nel 1939.
Ci sono diversi libri sull'argomento, nel mio caso li ho scoperti grazie ad un libricino di Chris Kilham. Sono molto ben descritti e commentati, con diverse immagini esplicative su come l'esercizio debba venire eseguito. Vengono definiti "riti" perchè andrebbero eseguiti quotidinamente.



Io per ora li sto provando per sgranchirmi un pò, magari in attesa di iscrivermi a qualche corso di yoga il prossimo inverno!

E voi? Riuscite a conciliare le vostre svariate attività lavorative, familiari, ricreative e via dicendo con un pò di attività fisica nel quotidiano? :-)