lunedì 11 gennaio 2010

Costa Brava in Inverno - parte prima



Eccomi di ritorno dopo un pò di silenzio!:-)

Nelle scorse settimane io e Daniele abbiamo approfittato delle vacanze natalizie per concederci una piccola vacanza lungo la Costa Brava e le regioni dell' Alt e Baix Empordà, in Catalogna.
Era da un pò che pensavamo ad un viaggio in quella zona e questo ci è sembrato un buon periodo per raggiungere alcuni caratteristici paesini della costa spagnola, che d'inverno, fuori dalla chiassosa stagione estiva, hanno un'atmosfera veramente particolare.
In tutto siamo stati via 6 giorni: 4 notti le abbiamo trascorse in un appartamento nella zona di Platja D'Aro, che d'estate deve essere piuttosto chiassosa ma d'inverno cambia completamente volto, mentre le restanti due notti le abbiamo trascorse a Barcellona, città meravigliosa, in cui non ero mai stata.

Siamo partiti in auto molto presto la mattina del 30 Dicembre sfidando neve e strade ghiacciate e abbiamo percorso un bel pò di chilometri.
Era da un pò che non facevamo un viaggio tanto lungo in auto, e devo dire mi è piaciuto un sacco in quanto il paesaggio dall'Italia fino all'arrivo in Spagna attraverso la Francia è vario e diverso.

Una volta arrivati a destinazione, ne abbiamo approfittato per fare delle lunghe passeggiate, praticamente al livello del mare, lungo il Camì de Ronda, una rete di sentieri che collega svariati paesini della Costa Brava tra loro e che d'inverno permette di godersi il mare e le numerose e splendide calette in assolutà pace e tranquillità.

Il primo giorno di permanenza lo abbiamo trascorso andando a visitare Tossa del Mar, e il suo borgo medievale (la "villa vella"), risalente al XII secolo.La gente in giro era pochissima e il borgo era praticamente tutto per noi!:-)

Tossa del mar

tossa del mar

tossa del mar

tossa del mar


Un pò di relax...:-)

tossa del mar

Proseguendo verso sud lungo la costa Brava la città successiva è Lloret de mar...cittadina completamente spogliata da una sua atmosfera dai troppi palazzoni che sono stati costruiti negli anni scorsi, frutto di una speculazione avventata. Già in "Ultima chiamata" di Leo Hickman avevo letto qualcosa a riguardo della speculazione che aveva colpito parte delle coste spagnole (Hickman si riferiva a Benidorm in particolare) e questa località ne da l'idea molto bene.

Nel pomeriggio, essendo vicino al posto in cui alloggiavamo siamo andati a dare un'occhiata a Palamos...che ha comunque una sua atmosfera e una bellissima spiaggia, nonostante i palazzoni. Un pò di gente quel pomeriggio si era radunata sulla spiaggia per fare Kitesurf!:-)

palamos

Il secondo giorno abbiamo fatto visita al Cap de Creus (ventosissimo e dal paesaggio molto selvaggio) il punto più a est della Catalogna , a Cadaques e alla vicina Portlligat, dove Salvador Dalì ha vissuto per molti anni. E' ancora presente la sua casa caratteristica, che ora ospita un museo.
La cosa più bella è stata parcheggiare distante e raggiungere Cadaques lungo il Camì de ronda, a piedi . La giornata era splendida, il clima anche. Abbiamo pranzato al sole seduti su un muretto e sotto di noi il mare verde e calmo.:-)

Cadaques

 cadaques

Vi lascio con queste foto e continuerò con il racconto del viaggio domani...:-)

2 commenti:

Daniela ha detto...

Che voglia di mare e di un po' di sole!una bellissima vacanza, e poi l'andare a piedi, con calma, mi piace sempre!

Ale ha detto...

Ciao Ikka!
Anche io due anni fa ho trascorso una settimana a Barcellona i primi giorni dell'anno, l'atmosfera è davvero stupenda! E Barcellona è magnifica davvero!
Baci
Ale