martedì 10 novembre 2009

"Basta" di John Naish

Basta di John Naish

Come avrete visto dal badge di Anobii a lato, negli ultimi tempi avevo in lettura "Basta" di John Naish.
Questo libro mi è piaciuto molto.
Soprattutto perchè l'autore oltre a elencare i limiti del sistema consumistico propone come soluzione una sua teoria: ossia riuscire a fermarsi al "quanto basta".

Naish afferma:

"Abbiamo creato una cultura dove domina un messaggio del tipo: non abbiamo ancora tutto quello che ci occorre per essere soddisfatti. Ci sentiamo ripetere che la soluzione è avere, vedere, esistere e darsi da fare ancora di più. Sempre di più. Ma questo produce un frutto avvelenato: i livelli di stress, depressione, logoramento stanno tutti salendo all'impazzata, anche se viviamo in mezzo a un'abbondanza mai vista prima. E il nostro pianeta non sembra passarsela molto meglio.
Dobbiamo subito smettere di sollecitare i formdabili istini che da sempre ci rendono così insoddisfatti.[...]
La pratica del q.b.è la strada obbligata per arrivare all'appagamento. Si tratta di un' ecologia individuale: ognuno di noi deve trovare il proprio equilibrio sostenibile. Il q.b. è il punto critico, oltre il quale avere tutto e di più peggiora la vita invece di migliorarla."


Mi piace molto vedere le cose in questi termini, e mi ritrovo completamente d'accordo con Naish. Oltre un tot, una certa soglia, la maggior parte delle cose che abbiamo, vogliamo, desideriamo o semplicemente compriamo non fa che complicarci la vita, invece che semplificarla.
La cosa più semplice sarebbe ammettere e riconoscere di possedere già molto e fermarsi e non alimentare la continua frenesia di consumo.
E tutto ciò riguarda moltissimi aspetti dell'esistenza. Anche la dimensione lavorativa.

Si lavorano magari molte ore al giorno per avere uno stipendio alto, il quale però non ci permette più di avere del tempo per la nostra vita e le persone intorno e paghiamo per tutti i servizi, e per tutte quelle cose che non riusciamo a fare da noi.

Naish stesso affronta il discorso del lavoro e racconta come in prima persona abbia rinunciato ad "salto di carriera" ben sapendo i risvolti che poteva implicare.

Ma lavoro a parte, le cose a cui è necessario dire basta secondo Naish sono anche molte altre: cibo, informazioni, opzioni e roba.
Ogni capitolo è incentrato sul dire basta a ognuna delle cose sopra...o almeno a scoprire il punto critico, il quanto basta, oltre al quale tutte le cose invece che portare vantaggi conducono ad una serie di svantaggi.

E'un libro che aiuta a riflettere non poco:-)